Commedia all’italiana: cos’è e perchè è famosa

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alberto sordi foto

Commedia all’italiana: cos’è e perchè è famosa, nel post di CineMagazine

Nel tempo il termine “commedia all’italiana” è stato associato, erroneamente, a tutta una serie di film leggeri e un po’ volgari che dominarono il panorama cinematografico nostrano negli anni Settanta del XX secolo. In realtà, quando nacque agli inizi degli anni Cinquanta, la vera commedia all’italiana era un filone di sceneggiature che rispecchiava usi e costumi dell’italiano medio, con ironia e una punta di malinconia, ma sempre con un messaggio profondo dietro.

Le risate dovevano essere il centro del film, ma dovevano avere anche un motivo e condurre a uno scopo. Un genere quindi che “rideva dei mali del Paese” per denunciarli ma in modo sottile, mai troppo drammatico.

Un esempio ancora validissimo è Divorzio all’Italiana, di Pietro Germi. Una denuncia feroce della intollerabile pratica del “delitto d’onore” (decaduta soltanto 50 anni fa) condotta però con un sottofondo comico che rende la questione leggera ma non banale.

Stelle di quel film furono Marcello Mastroianni, la bravissima Daniela Rocca e una giovanissima Stefania Sandrelli.

Capisaldi della commedia all’italiana

La commedia all’italiana doveva avere sempre un filo diretto con la realtà.

I personaggi e le storie dovevano rispecchiare il reale, prendere spunto da fatti di cronaca o persone vere. L’ambientazione doveva essere Roma, perché la capitale raccoglieva ogni genere di italiano, da ogni regione, ed era grande abbastanza da potervi allestire storie con “ogni riferimento puramente casuale”. Ma ben presto anche Napoli, la Sicilia, e i paesini della provincia (pure del nord) rientrarono nel genere.

Restò esclusa Milano, per molti anni vista troppo seriamente per essere sbeffeggiata.

Nel tempo, le ambientazioni si spostarono anche all’estero, seguendo le conseguenze della nuova ondata migratoria degli italiani verso Paesi stranieri. E ironizzando su molti stereotipi di queste comunità nostrane, rimaste legate a un’idea di Italia che non esisteva già più.

Sul finire della moda, la commedia italiana perse il lieto fine (ad esempio, la serie di film Amici Miei), fino a quel momento d’obbligo. Era già arrivata l’era delle tensioni post 1968 e il terrorismo politico alzava la voce. Così il genere si disperse in un filone più orientato sulla commedia sexy all’italiana, e quindi anche a doppio senso.

Film commedia all’italiana: i più famosi del genere

I film della commedia all’italiana rimasti nella storia per sempre sono certamente il già citato Divorzio all’Italiana, che denunciava una pratica in uso in Sicilia ma non solo: gli omicidi a sfondo passionale dettati dall’onore. Altro mito del filone è I Soliti Ignoti (di Mario Monicelli) storia di un gruppo di imbranatissimi ladri bonaccioni che avevano i visi di Mastroianni, Renato Salvatori, Tiberio Murgia, Totò e Capannelle oltre che un giovanissimo Vittorio Gassman.

Ricordiamo anche capolavori come Operazione San Gennaro e I Mostri (Dino Risi), i film del genere migranti come Bello Onesto Emigrato Australia… (di Luigi Zampa) o La ragazza con la pistola (Mario Monicelli), Fumo di Londra (di e con Alberto Sordi).

Lo stesso Sordi che proseguirà alla grande il filone della commedia all’italiana con decine di film, tra i più famosi Il Medico della Mutua e Prof Dott Guido Tersilli.

Hanno fatto storia anche film come Polvere di Stelle, Il federale, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto.

Film come questi rispecchiavano talmente bene le qualità e i difetti degli italiani per come erano visti dal resto del mondo che ebbero un successo internazionale, favorendo il diffondersi del genere anche negli Stati Uniti e in Francia. Dagli anni Ottanta in poi la commedia all’italiana è stata ripresa infine abilmente da Carlo Verdone, con film  entrati nella storia del genere, quali “Bianco, rosso e Verdone”, Un sacco bello, In viaggio con papà, Borotalco.

Il nostro post alla scoperta della commedia all’italiana, termina qui. Alla prossima con i post dedicati al mondo del cinema italiano e straniero, di CineMagazine!

3 COMMENTS

  1. […] La commedia italiana, o “all’italiana”, è un genere che esiste da sempre anche se si è sviluppato di più a metà del XX secolo. In fondo siamo figli del genio greco, dell’ironia diretta e un po’ volgarotta che deriva dagli spagnoli, spina dorsale del teatro del nostro sud. Dobbiamo molto però anche a comici italiani che si sono formati in Lombardia o in Liguria, lasciando un segno profondo della tradizione della commedia del nostro Paese. […]

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